Nicolas de Staël

Nel 1940 deve aver incontrato la sua futura gallerista Jeanne Bucher, così come gli artisti Alberto Magnelli, Sonia Delaunay, Hans Arp e Le Corbusier. Nel settembre del 1942, la famiglia de Staël si trasferisce a Parigi e Nicolas inizia a lavorare in modo completamente astratto. La sua prima mostra ha luogo alla Galerie Jeanne Bucher, così come la seconda (1944), in compagnia dei pittori Wassily Kandinsky e César Domela Nieuwenhuis. Dopo la liberazione di Parigi (ancora con Bucher) nel 1945, il primo riconoscimento per il suo lavoro arrivò in una mostra personale. Conosce i pittori André Lanskoy e Georges Braque e aderisce alla "Nouvelle École de Paris". Nel 1946 Jeannine morì e più tardi nello stesso anno sposò Françoise Chapouton. Si stabilirono in uno studio più grande e ricevettero regolarmente Georges Braque. Grazie a relazioni influenti, il mercato dell'arte internazionale, soprattutto quello americano, iniziò ad aprirsi a De Staël passo dopo passo (anche a New York). Anche i maggiori musei di Londra, Parigi, New York, Washington, ecc., iniziarono a mostrare interesse per il suo lavoro e firmò un nuovo contratto con il gallerista parigino Louis Carré. La richiesta di opere di De Staël aumentò enormemente e i viaggi negli Stati Uniti entrarono a far parte dello schema regolare.